Applicativi per la diagnostica automatica di disturbi relativi la motilità esofagea
La moltilità esofagea costituisce il meccanismo necessario per consentire e facilitare il transito del bolo dalla cavità orale allo stomaco. Tali processi risultano compromessi nel caso di situazioni patologiche. La diagnostica di tali patologie (mirata al successivo eventuale trattamento chirurgico) viene oggigiorno condotta avvalendosi principalmente di tecniche di manometria ad elevata risoluzione, le quali consentono una identificazione dell’andamento della pressione intraluminale lungo l’intero tratto esofageo durante la deglutizione. Le mappe di pressione così ottenute vengono poi processate secondo metodiche che prevedono margine di miglioramento, con particolare riferimento alla introduzione di una base modellistica e di metodiche di data processing non operatore-dipendenti. Le attività di tesi possono essere inquadrate in uno o più dei seguenti contesti:
- Sviluppo di modelli, su base fisica e non fenomenologica, interpretativi la motilità esofagea. Identificazione di correlazioni tra parametri di modello e patologie.
- Implementazione di procedure ed algoritmi per la diagnostica automatica.