TITOLO
Community of Learners
apparso su TD n°4 - Autunno 1995
Autore
M. Beatrice Ligorio - Visiting scholar in the Universty of Berkeley (S.Francisco - USA)
Interrogativi aperti
- I progetti della Community of Learning riguardano alcuni corsi sperimentali, oppure prevedono una riorganizzazione della struttura scolastica in cui sono inseriti ?
- Da dove proviene il finanziamento e l’autorizzazione di questi corsi sperimentali ?
Interrogativi all'autore
In riferimento all'articolo di Trentin apparso nella rivista TD, intitolato:
"La telematica nella didattica: come e quando" (TD, 2, pp.4-17), vorremmo approfondire l'argomento riguardante il cambio di ruolo del docente nei learning circles, in particolare cosa si intende per cambio delle valenze della funzione docente ( il passaggio da "...leader indiscusso del gruppo a collaboratore alla pari....."). Abbiamo già iniziato una piccola ricerca in proposito, però sino ad ora abbiamo solo trovato notizie o resoconti su esperienze mentre noi cercheremmo degli approfondimenti di ordine generale che potessero spiegare meglio questo tipo di processo.
(Risposta)
Autori citati
Brown, Campione, Dewey, Vygotskij.
Parole chiave
Community of learners
Imparare ad imparare
Reciprocal Teaching
Flusso multidirezionale dell'informazione
ABSTRACT
La Community of Learning è un modo di organizzare la classe per realizzare un apprendimento interattivo e collaborativo. L’ obiettivo è quello di sviluppare l’ abilità di imparare ad imparare, mantenendo l’ equilibrio tra specifiche competenze, e l’ intercambiabilità dei ruoli. Particolare rilievo assume l’ analisi metacognitiva , in cui si rileva quanto i soggetti si percepiscano indipendenti nel processo di acquisizione della conoscenza.
Le principali attività della Community sono:
Il metodo Jigsaw (che struttura il ciclo di ricerca attraverso fasi)
Il Reciprocal Teaching (istruzioni procedurali che facilitano il lavoro di gruppo)
Attività al computer (Browser, Quickmail, CSILE)
Organizzazione della classe (divisione in gruppi)
Grande importanza ha la natura dialogica della comunità, che consente un continuo interscambio tra i pari sulle abilità; con gli esperti e i gruppi di ricerca per chiarificazioni e approfondimenti.