2ª Conferenza organizzativa
degli archivi delle università italiane

11-12 novembre 1999
Università degli Studi di Padova
Palazzo del Bo - Aula Magna "G. Galilei"

Anche quest'anno l'Università degli Studi di Padova - attraverso l'Archivio Generale di Ateneo - organizza un incontro nazionale di due giorni sugli archivi, gli archivisti e l'archivistica.

Questa edizione, inoltre, presenta alcuni spunti che interferiscono con la biblioteconomia e l'organizzazione del lavoro, grazie alla presentazione del progetto Thesis 99, per la gestione e la tutela delle tesi di laurea e della letteratura grigia in generale. Verranno infatti presi in esame gli aspetti giuridici (proprietà intellettuale, fotoriproduzione, etc,), gli aspetti gestionali (archivio o biblioteca?, il catalogo unico), le norme redazionali (UNI ISO 7144), etc. delle tesi di laurea.

Ma le cinque sessione nelle quali si articola la Conferenza riprendono anche alcuni temi lasciati in sospeso nella 1ª Conferenza organizzativa degli archivi delle università italiane. Soprattutto quelli che in particolar modo negli ultimi anni, a seguito di una poderosa attività normativa avviata sul fronte della semplificazione, dell'efficacia e dell'efficienza dell'azione amministrativa, hanno rivalutato e, in casi non rari, semplicemente riscoperto il ruolo degli archivi e degli archivisti. In questo contesto, per molti versi in maniera pionieristica, si è mosso il progetto Titulus 97. Ora, anche grazie al recentissimo DPR 20 ottobre 1998, n. 428, l'attività di protocollo, anzi di "registratura", in molti Atenei italiani (sono ben 43 quelli che hanno aderito) sta per essere associata ad un sistema di classificazione dei documenti che risponde ai dettami della scienza archivistica e non più ad una sorta di "bricolage amministrativo" che conosciamo fin troppo bene.

Con il progetto Studium 2000, voluto dall'Università degli Studi di Padova e dall'Ufficio centrale per i beni archivistici, si sono invece poste le basi per la tutela e la valorizzazione degli archivi storici delle università italiane, tre dei quali (Bologna, Padova e Palermo) sono stati finora «dichiarati di particolare importanza» secondo quanto disposto dalla lettera e) dell'art. 31 del DPR 30 settembre 1963, n. 1409.

La 2ª Conferenza presenterà quindi principalmente il risultato dei tre progetti appena richiamati:

ma presenterà anche l'avvio dei progetti Universitas rerum sulla qualità nei servizi archivistici e In Itinere sulle procedure dei procedimenti amministrativi delle università italiane.

Una piccola curiosità: quest'anno la Conferenza inizierà nel giorno di San Martino, proclamato dalla goliardia patrono degli archivisti proprio perché  l'11 novembre 1997 venne istituito del protocollo unico nell'Università degli Studi di Padova. A San Martino è stata dedicata perfino una… Preghiera.

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