La struttura universitaria che intenda iniziare una nuova attività con rischio da radiazioni ionizzanti
(quali ad esempio l'impiego di un nuovo apparecchio Rx o di un nuovo radioisotopo o di un radioisotopo in quantitativi superiori a quelli autorizzati nel laboratorio), deve preventivamente contattare il Servizio di Radioprotezione che provvederà a valutare la compatibilità con la normativa, la tipologia del rischio, l'adeguatezza delle strutture, ed a istruire le eventuali pratiche autorizzative. L'attività potrà essere iniziata solo dopo che il Direttore della struttura avrà ricevuto il benestare scritto dal Servizio di Radioprotezione.