Corso di laurea in

Italian Medieval and Renaissance Studies

Classe: L-10 - Lettere

2023 History4
Classe L-10 - Lettere
Durata 3 anni
Sede Padova
Lingua Italiano e Inglese
Istruzioni iscrizioneAvviso di ammissione
Contributi e borse
Accesso Accesso libero con prova
Strutture di riferimento Dipartimento di studi linguistici e letterari (disll), Scuola di scienze umane, sociali e del patrimonio culturale

Sito del corso

Attraverso un approccio interdisciplinare che combina lo studio di testi, immagini, musica ed eventi performativi, il Corso, che si concentra sul Medioevo e sul Rinascimento, approfondisce la lingua, la tradizione e il patrimonio culturale italiano. Il percorso didattico propone corsi teorici ma anche workshop in biblioteche, musei e istituzioni culturali. Conseguito il titolo, potrai trovare occupazione presso istituzioni italiane ed estere in attività di disseminazione della cultura italiana, nell’allestimento di mostre o eventi dedicati alla cultura italiana, all’interno di redazioni editoriali, giornalistiche, digitali e multimediali nella costruzione di documenti e testi informativi, presso musei e biblioteche nella catalogazione e valorizzazione dei beni culturali italiani.

  Approfondimento

Qualità – PRESENTAZIONE

Caratteristiche e finalità
Il corso di studio (L) è rivolto in primo luogo a studenti stranieri desiderosi di avvicinarsi alla lingua e alla tradizione culturale italiana, e si propone di formare esperti della cultura italiana dei periodi medievale, umanistico e rinascimentale, con particolare attenzione a tre grandi aree di interesse: letteratura, arti e musica, storia. Le conoscenze di base di questi tre ambiti culturali sono integrate con laboratori di natura spiccatamente interdisciplinare pensati per valorizzare il patrimonio culturale del territorio (musei, biblioteche, fondazioni culturali, beni architettonici, ecc.).
Il corso garantisce inoltre, in uscita, la piena padronanza della lingua italiana (livello atteso C1), unita ad una prima conoscenza del latino, strumenti essenziali tanto per comprendere in modo consapevole il patrimonio culturale italiano, quanto per poter operare nel mondo delle professioni cui il corso di laurea intende formare gli studenti. Il corso è strutturato per proporre un passaggio da corsi tenuti esclusivamente in lingua inglese (primo anno) sino a una didattica svolta esclusivamente in lingua italiana (terzo anno). La conoscenza della lingua italiana, e dei primi rudimenti del latino, è dunque affrontata secondo un processo di apprendimento distribuito nel tempo, in nome di una strategia didattica che non obbliga gli studenti a possedere una certificazione linguistica di alto livello al momento dell'iscrizione, ma che offre loro la possibilità di frequentare corsi in italiano già al secondo e al terzo anno.

Ambiti occupazionali
Grazie alle competenze di tipo linguistico (italiano e inglese scritti e orali), e alle conoscenze e competenze nei domini della letteratura, delle arti figurative e musicali, il laureato potrà svolgere le seguenti funzioni: presso centri di diffusione della cultura italiana, in Italia e all'estero, sarà capace di pianificare e allestire attività di disseminazione della cultura italiana medievale e rinascimentale; sarà in grado di cooperare, ad esempio, all'allestimento di mostre o eventi dedicati alla cultura italiana; nelle redazioni editoriali, giornalistiche, digitali e multimediali sarà capace di collaborare alla costruzione di documenti e testi informativi, di approntare percorsi per la diffusione della conoscenza della cultura italiana medievale e rinascimentale; presso musei e biblioteche collaborerà alla catalogazione e valorizzazione dei beni culturali italiani del periodo medievale e rinascimentale.

Dalla triennale alla magistrale
Il laureato avrà maturato una sicura capacità di apprendimento tanto per avviarsi verso una dimensione professionale, quanto per intraprendere ulteriori studi (laurea magistrale, master di primo livello) in piena autonomia, sia nel sistema universitario italiano che internazionale. La struttura progressiva del corso, che nel terzo anno avvia lo studente verso l'approfondimento di uno dei tre settori affrontati nel primo biennio di formazione, è concepita per facilitare l'eventuale ingresso in un corso di laurea magistrale dai contenuti più specialistici.

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