DESCRIZIONE DEL CASO:
Paziente di sesso maschile, di 68 anni, con tromboflebite della vena poplitea inferiore destra curata con calci-eparina sottocute e bendaggi compressivi. Due giorni dopo ha accusato tachipnea, tachicardia e dolore toracico nell'inspirio profondo.
Un ecocardiografia dimostra dilatazione ventricolare destra con pressione arteriosa polmonare elevata; il radiogramma del torace appare poco significativo. Viene richiesta una valutazione scintigrafica per sospetta embolia polmonare.
SCINTIGRAFIA POLMONARE PERFUSORIA:
Immagini dei polmoni (viste: anteriore, oblique anteriori Sn e Dx, posteriore, oblique posteriori Sn e Dx), acquisite con gamma-camera planare e collimatore a fori paralleli, dopo somministrazione e.v. di 150 MBq di 99mTc-Macroaggregati di Albumina, in posizione supina.
In entrambi i polmoni sono evidenti aree multiple, segmentali e subsegmentali, nettamente ipoperfuse, alcune delle quali con morfologia triangolariforme, con apice centrale. Il quadro, confrontato con il radiogramma del torace, depone per alta probabilità di embolia polmonare.
Dopo 6 giorni di terapia trombolitica ed anticoagulante si evidenzia una riduzione della maggior parte dei difetti di perfusione, salvo nella regione basale-laterale del polmone Dx ove si nota un'accentuazione dell'ipoperfusione
Dopo altri 7 giorni di terapia anticoagulante si evidenzia un ulteriore, globale miglioramento
Dr. Patrizia Cagnato 12 marzo 1996
A cura di: Prof. Franco Bui - Servizio di Medicina Nucleare
Via Ospedale, 105 - 35128 PADOVA - Italy Tel.: +39 49-821.3020 Fax: +39 49-821.3008
Per richieste e commenti -> E-mail: nucmed@unipd.it