Campagna vaccinale

Ripresa della Campagna vaccinale di Ateneo - 11 maggio 2021, ore 19.10

Gentilissime e gentilissimi,

la Campagna vaccinale di Ateneo riprenderà dal 24 al 28 maggio e dal 7 all'11 giugno 2021. Nei prossimi giorni riceverete una comunicazione personale con le indicazioni specifiche relative allo svolgimento della seconda fase.

L'organizzazione delle somministrazioni verrà effettuata in collaborazione con la Croce Rossa di Padova, tenendo in considerazione le seguenti indicazioni:

a) coloro che non sono mai risultati positivi al Covid-19: riceveranno la 2° dose vaccinale e contestualmente potranno ritirare in loco il proprio certificato vaccinale conclusivo. Nella mail di convocazione saranno disponibili l'orario e la data dell'appuntamento, e tale data sarà da ritenersi sostitutiva di ogni altra precedente comunicazione ricevuta in sede di somministrazione della 1° dose.

b) coloro che sono risultati positivi al Covid-19 con data del primo tampone molecolare positivo antecedente i 180 giorni dalla data di somministrazione della 1° dose: riceveranno la 2° dose vaccinale e contestualmente potranno ritirare in loco il proprio certificato vaccinale conclusivo. Nella mail di convocazione saranno disponibili l'orario e la data dell'appuntamento, e tale data sarà da ritenersi sostitutiva di ogni altra precedente comunicazione ricevuta in sede di somministrazione della 1° dose.

c) coloro che sono risultati positivi al Covid-19 con data del primo tampone molecolare positivo non più distante di 180 giorni dalla data di somministrazione della 1° dose e che hanno già ricevuto la 1° dose vaccinale durante la prima fase della Campagna di Ateneo: non riceveranno la somministrazione di una 2° dose in quanto non prevista dalle indicazioni sanitarie. Sarà cura del Servizio di Medicina Preventiva di Ateneo inviare tramite mail il certificato vaccinale conclusivo;

d) gli aderenti alla Campagna vaccinale di Ateneo che non hanno ricevuto la 1° dose in quanto sono risultati positivi al Covid-19 (con data del primo tampone molecolare positivo compresa tra i 90 e i 180 giorni antecedenti la data di convocazione prevista): riceveranno solo la 1° dose vaccinale e contestualmente potranno ritirare in loco il proprio certificato vaccinale conclusivo. In occasione dell'appuntamento vaccinale verrà valutata dal medico la scheda anamnestica e la compatibilità al vaccino proposto.

e) gli aderenti alla Campagna vaccinale di Ateneo che sono risultati recentemente positivi al Covid-19 (se non rientranti nei punti precedenti) o ai quali non è stata somministrata la 1° dose vaccinale durante la prima fase della Campagna: potranno aderire al programma vaccinale della propria Regione di assistenza sanitaria.

IMPORTANTE:
- E' necessario rispettare il giorno e l'ora che saranno assegnati per la somministrazione del vaccino. Solo in caso di ragioni di forza maggiore per cui non sia possibile presentarsi all'appuntamento fissato, sarà possibile annullare la convocazione e ripianificare l'appuntamento mediante la procedura informatica, compatibilmente con gli slot disponibili e comunque entro i termini previsti dalla campagna vaccinale di Ateneo.

- Per agevolare l'organizzazione vi chiediamo di seguire scrupolosamente le indicazioni che vi verranno fornite con successiva comunicazione personale, compresa l'eventuale presentazione di documentazione sanitaria.

Ricordiamo infine che, secondo quanto concordato con il Sistema Sanitario Regionale, la campagna vaccinale di Ateneo terminerà l'11 giugno 2021 e che non sono previste nuove aperture. Di conseguenza oltre tale data sarà necessario rivolgersi al Servizio Sanitario Regionale.

Cordiali saluti,
il Medico Competente Coordinatore
prof. Angelo Moretto


Invito ad aderire alla campagna vaccinale del personale dell'Università di Padova - 26 febbraio 2021 ore 20.15

La Regione Veneto ha autorizzato l'avvio della campagna vaccinale del personale dell'Università di Padova, che sarà effettuata utilizzando il vaccino AstraZeneca. 

Seguendo le disposizioni trasmesse dalla Regione, si comunica quanto segue:

1) L'università di Padova procederà autonomamente all'organizzazione della campagna vaccinale del proprio personale, attraverso il coinvolgimento del Servizio di Medicina Preventiva, dei Dipartimenti di area medica, della Scuola di Medicina e Chirurgia e della Croce Rossa Italiana, sede di Padova, partner di questa iniziativa. Le suddette strutture assicureranno il personale medico ed infermieristico necessario.

2) Il numero del personale da comprendere nelle vaccinazioni era già stato comunicato alla Regione Veneto con la nostra nota prot. 24421 del 17 febbraio 2021, individuando un target complessivo di 9.443 persone Non è compreso in questa iniziativa il personale dell'area medica, che è già stato incluso nella campagna vaccinale delle rispettive strutture sanitarie.

3) L'organizzazione delle somministrazioni vaccinali verrà effettuata in collaborazione con la Croce Rossa, utilizzando i locali situati in Padova, via della Croce Rossa. A regime la capacità giornaliera dovrebbe essere di circa 800 persone e sono in fase di avanzata definizione le modalità operative.

4) Seguendo la progressiva disponibilità delle dosi vaccinali, si procederà con il seguente ordine di priorità:

a) personale che svolgerà le lezioni o esercitazioni in aula, con la presenza fisica degli studenti, nei corsi dell'anno accademico 2020/2021 previsti nei mesi di marzo e successivi (verranno utilizzate le informazioni previste nei software di programmazione didattica dell'ateneo);

b) altro personale che svolgerà lezioni o esercitazioni in aula, con la presenza fisica degli studenti, non censito dai software di programmazione didattica dell'ateneo e comunicato dai responsabili di struttura;

c) personale in servizio con età maggiore o uguale a 50 anni (per gli over 65 confidiamo di ottenere dalla Regione tipologie di vaccini compatibili con l'età);

d) rimanente personale in servizio (inclusi gli assegnisti di ricerca);

e) dottorandi, specializzandi di area non medica e collaboratori.

Al fine di attuare il programma con la massima tempestività, abbiamo scelto di procedere immediatamente con le adesioni alla campagna vaccinale, tramite una procedura informatica il cui link verrà inviato entro la giornata del 27 febbraio, dall'indirizzo mail  vaccinazioni@unipd.itIn questa prima fase sarà possibile aderire alla campagna fino alle ore 14 di martedì 2 marzo. Nella procedura informatica sono riportate ulteriori istruzioni e verranno raccolte ulteriori informazioni e il consenso all'uso dei dati. Tutte queste informazioni e consensi sono necessari per poter procedere con la vaccinazione. Una volta iscritti al programma si riceveranno le istruzioni necessarie alla vaccinazione, nel rispetto delle priorità di cui al precedente punto 4 e alla disponibilità di vaccini forniti dalla Regione. 

I turni indicati non saranno modificabili: tale vincolo è necessario per utilizzare al meglio le preziose dosi di vaccino e non rallentare le procedure di vaccinazione.

Informazioni per il personale universitario


Comunicazione per i vaccinati con lotto AstraZeneca ABV2856 - 11 marzo 2021, ore 19.04

Gentilissime e Gentilissimi,

Vi informiamo che oggi, 11 marzo 2021, abbiamo ricevuto comunicazione dall'AIFA del ritiro precauzionale del lotto ABV2856 del vaccino AstraZeneca. 

Il ritiro è stato disposto a causa della segnalazione di alcuni eventi avversi gravi verificatisi in concomitanza temporale con la somministrazione di dosi appartenenti a tale lotto.  Al momento non è stato stabilito alcun nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino e tali eventi. 

Tale lotto è stato utilizzato, precedentemente alla comunicazione dell'AIFA, anche per la campagna vaccinale COVID-19 nella città di Padova, comprese le somministrazioni del piano di Ateneo. In Ateneo il lotto è stato utilizzato dall’inizio della campagna vaccinale (4 marzo) fino ai primi 20 vaccinati di oggi 11 marzo, dopodiché è stato utilizzato un altro lotto. Il lotto del vaccino somministrato è riportato nel certificato di vaccinazione consegnato a coloro che hanno già effettuato il vaccino. 

Con il lotto ABV2856 sono state vaccinate 3256 persone e al momento non sono state osservate né segnalate manifestazioni avverse di natura grave. Abbiamo ricevuto, come atteso, solo poche segnalazioni di reazioni modeste (dolorabilità nella sede di iniezione, rialzo febbrile etc). La Regione Veneto ha inoltre segnalato che in Veneto sono state somministrate 17043 dosi del lotto in questione senza segnalazione di reazioni avverse di rilievo..

La campagna vaccinale prosegue nei prossimi giorni, come programmato.

Qualora ricevessimo ulteriori comunicazioni da AIFA, dal Ministero della Salute o dalla Regione che prevedano particolari misure di sorveglianza sanitaria, riceverete comunicazione da questa mail.

Il Medico Competente Coordinatore

Prof. Angelo Moretto


Sospensione momentanea vaccinazioni AstraZeneca - 15 marzo 2021, ore 18.21

Gentilissime e gentilissimi,

Vi informiamo che oggi, 15 marzo 2021, in seguito al sequestro cautelativo del lotto ABV5811 del vaccino AstraZeneca emesso dalla procura di Biella, la Regione Veneto ha comunicato l’immediata interruzione delle vaccinazioni con tale lotto. 

Questo lotto era in uso anche oggi, e utilizzato dall’ 11 marzo 2021, per la campagna vaccinale dell’Ateneo. Le somministrazioni vaccinali sono state interrotte questa mattina appena ricevuta la notizia. Non ci sono giunte, al momento, segnalazioni di effetti avversi gravi nei soggetti vaccinati.

L’Agenzia italiana per il farmaco (AIFA) ha inoltre appena emesso il comunicato n. 637, con il quale ha deciso di estendere, in via del tutto precauzionale e temporanea, il divieto di utilizzo del vaccino AstraZeneca Covid 19 su tutto il territorio nazionale. 

La decisione è stata assunta in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paesi europei. Il comunicato dell’AIFA precisa inoltre che renderà nota tempestivamente ogni ulteriore informazione che dovesse rendersi disponibile, incluse le ulteriori modalità di completamento del ciclo vaccinale per coloro che hanno già ricevuto la prima dose.

Di conseguenza la campagna vaccinale con vaccino AstraZeneca Covid 19 è momentaneamente sospesa.

Le persone aderenti alla campagna che non hanno potuto vaccinarsi saranno riconvocate non appena possibile, in relazione alle decisioni che verranno assunte dall’AIFA e dalle autorità sanitarie, e alla disponibilità del vaccino e delle strutture della Croce Rossa italiana.

Il medico competente coordinatore

Prof. Angelo Moretto


Ripresa vaccinazioni AstraZeneca - 19 marzo 2021, ore 9.00

Gentilissime e gentilissimi,

Vi informiamo che ieri sera, con comunicato n. 638, l’Agenzia Italiana per il farmaco (AIFA) ha riportato quanto segue:

“La raccomandazione del Comitato di Valutazione dei rischi per la Farmacovigilanza (PRAC) dell’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA), nella riunione di oggi, 18 marzo 2021, ha confermato il favorevole rapporto beneficio/rischio del vaccino antiCovid19 AstraZeneca, escludendo una associazione tra i casi di trombosi e il vaccino COVID19. Ha inoltre escluso, sulla base dei dati disponibili, problematiche legate alla qualità e alla produzione. 

Sentito il Ministro della Salute, la Direzione generale della Prevenzione e il Consiglio Superiore di Sanità, l’Agenzia Italiana del Farmaco rende noto che sono venute meno le ragioni alla base del divieto d’uso in via precauzionale dei lotti del vaccino, emanato il 15 marzo 2021. Pertanto, domani (oggi ndr), appena il Comitato per i Medicinali per Uso umano (CHMP) rilascerà il proprio parere, AIFA procederà a revocare il divieto d’uso del vaccino AstraZeneca, consentendo così una completa ripresa della campagna vaccinale a partire dalle ore 15.00”.

La campagna vaccinale per i dipendenti dell’Ateneo con il vaccino AstraZeneca, pertanto, riprenderà lunedì 22 marzo e si concluderà martedì 23 marzo per le persone già convocate nei giorni scorsi, che non si sono potute vaccinare per la sospensione decretata dall’AIFA. 

Confermiamo che non ci sono giunte, al momento, segnalazioni di effetti avversi gravi nei circa 5400 soggetti vaccinati. Abbiamo invece ricevuto, come atteso, solo segnalazioni di reazioni non gravi (dolorabilità nella sede di iniezione, rialzo febbrile, malessere generale etc).

In ogni caso, a breve verrà inviato ad ogni vaccinato un questionario, da compilare on line, per riportare gli eventuali sintomi o disturbi comparsi dopo la somministrazione del vaccino. Se ne raccomanda la compilazione immediata. I dati anonimi saranno utilizzati a fini statistici. 

Si ricorda inoltre che il questionario compilato dovrà anche essere stampato e portato in occasione del richiamo con la seconda dose di vaccino che avverrà indicativamente nell’ultima settimana di maggio.

Cordiali saluti,

Il medico competente coordinatore

Prof. Angelo Moretto