SPETTROMETRIA
DI RISONANZA
MAGNETICA NUCLEARE
NEL DOMINIO DEI TEMPI
Lo strumento.
Lo strumento a disposizione è un Bruker Minispec, uno spettrometro di risonanza magnetica che utilizza un campo magnetico basso (circa 0.47 T) e che è in grado di misurare i tempi di rilassamento dei nuclei di 1H presenti nel campione. Il decadimento del segnale dipende dai moti molecolari che possono quindi essere studiati.
In generale, ogni volta che sia necessario o interessante indagare la composizione di un campione per distinguere parti solide da parti liquide, ovvero distinguere parti del campione a diversa mobilità è possibile utilizzare questa tecnica.

Esempi di applicazione.
Seguono alcuni esempi di impiego di questa tecnica, suddivisi per aree di interesse.

Ricerca universitaria:


Industria Alimentare:

Nota: in corsivo sono riportati i metodi standard riconosciuti per le determinazioni indicate.


Industria Farmaceutica e Cosmetica:


Industria Tessile:


Industria Chimica e Petrolchimica:


Industria dei Polimeri:


Magnete Accessorio Mobile.
È disponibile un magnete permanente di dimensioni ridotte da interfacciare allo spettrometro, che consente il trasporto dello strumento ed il suo utilizzo "sul campo". In queste particolari applicazioni, si ottengono informazioni sulle superfici dei campioni, fino ad una profondità di 7 mm e con una risoluzione spaziale inferiore ad 1 mm.
Un campo di applicazione già attivo è quello della ricerca e del controllo di qualità e di usura su pneumatici. Sono in via di sviluppo molte applicazioni in varie direzioni, dall'analisi di manufatti polimerici alla determinazione del contenuto di grassi in prodotti alimentari impacchettati, ovvero in prodotti ittici appena pescati. Forse l'impiego che suscita il maggior interesse di sviluppo attualmente è quello nel campo della conservazione dei beni culturali, quali pergamene, carta, legno, affreschi, laterizi.