Servizio momentaneamente sospeso per manutenzione.

Rubrica

Personale Strutture

Qualifica

Professore Associato

Indirizzo

VIA U. BASSI, 58/B - PADOVA

Telefono

+39 049 827 6060

Marco Giorgio si e' laureato in Biologia presso l'Università di Roma discutendo la tesi su un modello transgenico di HBV.
Ha svolto il tirocinio post-laurea presso l'IRBM di Pomezia, studiando la biochimica dell' IL-6. Grazie a una borsa di studio AIRC, ha studiato la funzione genica e ha generato modelli di cancro presso l' Istituto Regina Elena di Roma. Poi, per due anni nel Dipartimento di Genetica Umana presso il MSKCC di New York, ha iniziato a lavorare sul legame genetico tra cancro e invecchiamento.
Ha conseguito il dottorato in Biotecnologie discutendo una tesi sul gene dell'invecchiamento p66Shc e quindi e' stato assunto nel Dipartimento di Oncologia Sperimentale dello IEO di Milano dove ha continuato a studiare i meccanismi dell'invecchiamento coinvolti nella tumorigenesi e con cui attualmente collabora ad un progetto di caratterizzazione del metabolismo delle metastasi.
Dal 2018 è professore associato di Biochimica presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università di Padova, dove studia i meccanismi biochimici del metabolismo energetico e del DNA coinvolti nell' invecchiamento.

Avvisi

Siti Web del laboratorio del Prof. Giorgio:

https://www.biomed.unipd.it/ricerca/aree-tematiche/mitochondrial-pathophysiology/aging-signaling-pathways

https://www.facebook.com/agingresearchlab/

https://www.instagram.com/aging_research_lab/

https://www.research.ieo.it/research-and-technology/clinical-technoshots/clinical-technoshot-isolation-of-micrometastases-alive-cells/

https://www.research.ieo.it/research-and-technology/clinical-technoshots/clinical-technoshot-bioenergetics-analysis-platform/

Orari di ricevimento

  • Il Venerdi' dalle 10:00 alle 12:00
    presso Laboratorio del docente, Via Ugo Bassi 58/B, polo "Vallisneri" - piano 6 ala est - stanza 63

Pubblicazioni

Gli studi del Prof. Marco Giorgio sono riportati in oltre 150 pubblicazioni originali su riviste internazionali “peer reviewed” nei settori della biochimica, biologia molecolare, fisiologia, genetica e medicina, citate oltre 10000 volte secondo “Scopus - Orcid - Web of Science” (www.scopus.com/authid/detail.uri?authorId=6603620783)
Google Scholar link: https://scholar.google.com/citations?user=qDBFcb0AAAAJ&hl=en.
Tra le 5 più rilevanti:
-Butelli et al. Enrichment of tomato fruit with health-promoting anthocyanins by expression of select transcription factors. Nat Biotechnol. 2008.26:1301-8.
-Pinton et al. Protein kinase C beta and prolyl isomerase 1 regulate mitochondrial effects of the life-span determinant p66Shc. Science. 200. 315:659-63.
-Giorgio et al. Electron transfer between cytochrome c and p66Shc generates reactive oxygen species that trigger mitochondrial apoptosis. Cell.2005.122:221-33.
-Migliaccio et al. The p66shc adaptor protein controls oxidative stress response and life span in mammals. Nature.1999.402:309-13.
-Wang et al. Role of PML in cell growth and the retinoic acid pathway. Science.1998.279:1547-51.

Area di ricerca

Meccanismi molecolari dell' invecchiamento, con particolare riguardo ai meccanismi fisiopatologici di adattamento all’ambiente che rimodellano il metabolismo energetico e del DNA e il bilancio ossidoriduttivo.

https://www.biomed.unipd.it/ricerca/aree-tematiche/mitochondrial-pathophysiology/aging-signaling-pathways

Tesi proposte

Ruolo e meccanismi molecolari dell'esercizio fisico nella prevenzione del cancro colon-rettale. ​

I meccanismi patogenici degli ormoni steroidei in uso nello sport .​

Integrazione di aminoacidi ramificati come mezzo per ottenere un aumento di massa muscolare: rischi e benefici. ​

Ruolo del miocrobiota nello sviluppo della fragilità osteo-articolare nell'anziano e effetti dell'esercizio fisico.

La rilevanza dell'assunzione e dell'origine dei carboidrati nella prestazione di un atleta di mezzofondo.

Batteri in movimento: il minimo quantitativo di esercizio fisico necessario al fine di migliorare la composizione e funzionalità del microbiota intestinale nei soggetti obesi ed in sovrappeso, evitando l'aggravarsi dell' infiammazione cronica di basso grado in essi presente.

Ruolo delle modificazioni del microbiota intestinale indotte dall'esercizio fisico nella prevenzione del rischio cardiovascolare. ​

Le caratteristiche del programma ottimale di attività fisica per il paziente con diabete di tipo 1. ​