Il Prof. Emanuele Cozzi è un immunologo clinico laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l'Universita' degli Studi di Padova nel 1984. Nel 1987 si e' specializzato in Allergologia e nel 1991 si e' specializzato in Gerontologia e Geriatria presso la stessa Universita'. Nel 2000 gli è stato conferito il titolo di Ph.D presso la Università di Cambridge.
Dal 1988 al 1991 ha lavorato come Research Fellow nel Department of Microbiology and Immunology, New York Medical College, Vahalla, New York.
Dal 1993 al Settembre 2001, il Prof. Cozzi ha lavorato come ricercatore clinico presso il Department of Surgery dell' Università di Cambridge.
Egli è membro di diverse società scientifiche ed è referee di riviste internazionali. Il Prof. Cozzi è autore di più di 200 pubblicazioni su riviste scientifiche in lingua inglese indexate.
Il Prof. Cozzi dal 2020 è Professore Ordinario presso il Dipartimento di Scienze Cardio-Toraco-Vascolari e della Sanità Pubblica presso l’Università degli Studi di Padova e dal 2004 Responsabile dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Immunologia dei Trapianti dell’Azienda Ospedaliera di Padova.
Il Prof. Cozzi è un ricercatore di fama internazionale che ha dedicato 3 decenni della sua vita professionale alla ricerca nel settore immunologico con particolare riferimento ai trapianti. In quest’ambito, egli si è principalmente occupato di ricerche cliniche volte a chiarire il ruolo degli anticorpi anti-HLA e NON-HLA nella perdita precoce del trapianto. Inoltre, si è occupato di ricerche riguardanti l’impianto di valvole cardiache animali nel malato cardiopatico, con lo scopo di chiarire il ruolo dell’immunità umorale nella perdita precoce di bioprotesi nell’uomo. Infine, in ambito pre-clinico, egli ha condotto numerosi studi originali in modelli di xenotrapianto usando organi di donatori ingegnerizzati.
Egli ha organizzato, diretto, o coordinato numerose attività di ricerca caratterizzate da collaborazioni a livello nazionale o internazionale. Inoltre, è stato responsabile scientifico di progetti di ricerca nazionali ed internazionali ammessi al finanziamento sulla base di bandi competitivi che hanno previsto la revisione tra pari. E’ coordinatore del gruppo di lavoro del Centro Nazionale Trapianti sulla “Desensibilizzazione del malato iperimmunizzato nel trapianto di rene” ed è consulente per il Centro Nazionale Trapianti (CNT) in qualità di immunologo dei trapianti e per i rapporti con l’Estero.
Dal 2011 è rappresentante per l’Italia presso Consiglio d’Europa in qualità di Esperto sui Trapianti.

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