placeholderLibertà ed assolutismo

S. Visentin, Libertà ed assolutismo: L'orizzonte repubblicano nel pensiero politico olandese del XVII secolo, «Filosofia politica», 1998, n. 1, pp. 67-85.

Uno dei principali obiettivi polemici del repubblicanesimo inglese seicentesco è senz'altro la nuova filosofia politica di Thomas Hobbes, il cui contrattualismo è accusato di privare i cittadini del Commonwealth della loro libertà. Tuttavia, l'orizzonte antropologico e, almeno in parte, politico hobbesiano sembra essere un importante riferimento teorico di alcuni autori olandesi del XVII secolo, tra i quali spicca per fama Spinoza; costoro si battono per l'autonomia repubblicana contro il tentativo orangista di stabilire un governo monarchico nelle Province Unite dei Paesi Bassi. Più in particolare, la nozione di assolutismo viene usata per criticare il potere di un solo uomo e per esaltare invece la superiorità dell'imperium democraticum; una superiorità che si fonda sulla capacità, propria del regime democratico, di resistere ad ogni tentativo di spoliticizzazione dell'agire individuale (anche da parte dello stesso Hobbes), e su un'idea di politica che accetta il rischio del conflitto implicito nel massimo ampliamento possibile della partecipazione dei cittadini alla vita dello Stato.