Università degli
Studi di Padova
Archivio generale di Ateneo
Creata il 02/01/98


Preghiera dell'archivista


La preghiera dell'archivista — scritta da un anonimo clugiense del XX secolo — è stata recitata per la prima volta il 10 novembre 1997, ovvero il giorno antecedente all'entrata in vigore del protocollo unico nell'Amministrazione centrale dell'Università degli Studi di Padova.

Più che ad un valore religioso, l'autore — come si evince da un suo scritto pubblicato postumo — si è ispirato ad un insieme di ancestrali gesti apotropaici.

Il santo chiamato in causa è Martino. Il motivo è semplice. Le cronache del tempo narrano che la struttura informatica per l'avvio del protocollo unico era pronta a partire il 10 novembre 1997, di lunedì. Si volle attendere invece il giorno seguente perché, secondo un detto popolare, «Fare San Martino» assume — riferito in modo particolare ai contratti di locazione — il significato del cambiamento o, in ogni caso, della fine di qualcosa di vecchio e l'inizio di qualcosa di nuovo. Appunto...

IL PROTOCOLLO UNICO
(PREGHIERA DELL'ARCHIVISTA)

O San Martino, patrono degli archivisti
e fautore del protocollo unico,
fa che tutti gli uffici adottino il nuovo sistema
distinto in titoli e classi,
fa che il sistema (quello informatico)
non si impianti al primo numero andato male,
ma fa che si possa annullare un protocollo
senza tragedia. Fa che tutti classifichino i documenti
senza catalogarli prima per oggetto,
né pensino a come era bello protocollare in passato
senza archivisti tra i piedi,
ritenendo che in fondo era bello
non trovare più nulla nel marasma generale
perché tutti ci sentivamo un po' come cercatori d'oro
o archeologi del documento perduto.

O San Martino, patrono degli archivisti
e fautore del protocollo unico,
lo so che era bello lasciare a tutti un proprio registro di protocollo,
anzi magari due, uno in entrata e uno in uscita,
per sentirsi un po’ piú importanti,
anziché usare lo stesso numero,
ma fa che comprendano che qui vale il detto di Dumas il grande,
«Uno per tutti e tutti per uno», senza scontentare nessuno.

O San Martino, patrono degli archivisti
e fautore del protocollo unico,
fa che diventi piú comprensivo verso chi sbaglia classificazione,
anche perché io in passato ne ho sbagliato a centinaia
senza che se ne accorgesse nessuno.
Ed ora fa che registri il mio documento
senza lasciarlo nello spazio effimero,
orsù, suggeriscimi tu del protocollo il numero!

10 novembre 1997 - in attesa di San Martino 1997


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