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Rubrica

Personale Strutture

Qualifica

Professore Associato

Indirizzo

VIA DEL SANTO, 28 - PADOVA

Telefono

Marco Mondini (1974)
ha studiato all’Università di Pisa, dove si è laureato in storia militare, e alla Scuola Normale Superiore, dove si è diplomato in discipline storiche e dove ha conseguito il dottorato in storia contemporanea. E’ stato borsista di post dottorato dell’Università di Padova e della Fondazione Einaudi, assegnista di ricerca presso la Scuola Normale Superiore, visiting professor all’ École Normale Superieure di Parigi, all’università di Lille 3 “Charles de Gaulle”, all’università di Paris-Diderot, allo U.S. Army War College e a Oberlin College (OH). Dal 2011 al 2017 è stato ricercatore all’Istituto Storico Italo Germanico di Trento dove, dal 2013 al 2016, ha diretto il team di ricerca “1914-1918”. Dal 2018 è approdato al Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali di Padova, prima come ricercatore (TDB) e poi come professore associato. E' chercheur associé al CNRS e all’università di Paris-Sorbonne. Fa parte del direttivo dell’Historial de la Grande Guerre di Péronne (Francia), è editor per la sezione italiana del progetto “14-18 online. International Encyclopedia of the First World War” e co-direttore del progetto italo-franco-sloveno “The Italian-Austrian Front”. Dal 2014 al 2017 è stato consulente della Struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Tra i suoi volumi:
The Mediatization of War and Peace (De Gruyter 2021, a cura di, con C. Cornelissen); Fiume 1919. Una guerra civile italiana (Salerno editrice, 2019); Il Capo. La Grande guerra del generale Luigi Cadorna (Il Mulino 2017); La guerra come apocalisse (a cura di, Il Mulino 2016); I luoghi della Grande Guerra (Il Mulino 2015); La Guerra italiana. Partire, raccontare, tornare 1914-18 (Il Mulino 2014); Narrating War. Early Modern and Contemporary Perspectives (Il Mulino – Dunker&Humblot 2013, con M. Rospocher); Generazioni intellettuali (Edizioni della Normale, 2011); Alpini. Parole e immagini di un mito guerriero (Laterza 2008); La politica delle armi. Il ruolo dell’esercito nell’avvento del fascismo (Laterza 2006).

Avvisi

Corso di Storia Contemporanea a.a. 2023/2024

Le lezioni del lunedì potranno subire variazioni di orario. Si raccomanda di consultare periodicamente gli avvisi sulla piattaforma moodle.

Si consiglia agli studenti che devono contattarmi o prenotare un ricevimento di consultare preliminarmente il syllabus (per questioni riguardanti gli esami) e la sezione "tesi proposte" (per domande di tesi). Le mail inviate durante il fine settimana NON verranno lette e non avranno risposta.

Orari di ricevimento

  • Il Martedi' dalle 16:30 alle 17:30
    presso Studio docente Dipartimento SPGI
    Durante il primo semestre a.a. 2023/2024, il ricevimento si svolge il martedì, subito dopo lezione. Il docente assicura la sua presenza in ufficio, ma, per motivi organizzativi, si prega di contattarlo via mail entro il giorno precedente (marco.mondini@unipd.it). Salvo casi eccezionali, il ricevimento si svolge esclusivamente in presenza. Dalla conclusione dei corsi del primo semestre (15 dicembre 2023) e fino alla ripresa delle attività didattiche del secondo semestre (aprile), il docente riceve il martedì alle 12, previo appuntamento (da fissare con almeno 48 ore di anticipo).

Area di ricerca

Storia delle due guerre mondiali

Storia dell’Italia postunitaria

storia culturale della guerra

storia del fascismo

storia delle istituzioni militari nell’Europa contemporanea

storia del Veneto

storia dell’università e della formazione tra le due guerre

Tesi proposte

Lo studente che sia interessato a lavorare con me per una tesi (triennale o magistrale) può contattarmi (venendo a ricevimento o tramite mail). E' caldamente consigliabile però che verifichi preliminarmente le condizioni seguenti.

1 TEMI SU CUI ACCETTO TESI per gli anni 2022-2025

Prima guerra mondiale in Europa: mobilitazione culturale, storia dei media in guerra, propaganda, leadership militare, rapporti potere politico e potere militare, ruolo della donna in guerra, transizione guerra-pace, ricostruzione, culto dei caduti.

Seconda guerra mondiale (specialmente in Italia e Germania): organizzazione degli alti comandi, preparazione industriale e militare, storia dei media in guerra, propaganda, rapporti potere politico potere militare, fine della guerra, mobilitazione femminile, politiche della ricostruzione e della memoria.

Fascismo: salita al potere del fascismo, fiancheggiatori della dittatura (militari, funzionari), politiche della memoria di guerra, culto del Littorio, 1943 e crisi del regime

Mitologie politiche e falsificazionismo: revisionismi neoborbonici, indipendentisti, neofascisti nella cultura e nell'opinione pubblica italiana


2 Modalità del lavoro di tesi (CONSULTARE ATTENTAMENTE QUESTA SEZIONE PRIMA DI CONTATTARE IL DOCENTE)

a Selezione e accettazione del tema.
Dopo un primo colloquio orientativo, verrà richiesta la presentazione di un titolo, un indice di massima e un abstract di tre cartelle. La valutazione positiva di quest'ultimo è condizione preliminare per l'avvio del lavoro di tesi.

b Tempistiche.
Per nessun motivo si accettano proposte di tesi per la prima sessione utile. Per le prove triennali il tempo di lavoro MINIMO stimato è di SEI MESI dall'accettazione del tema. Per la lauree magistrali dai NOVE AI DODICI MESI. Questa tempistica non tiene conto di eventuali problemi relativi al reperimento delle fonti, della bibliografia e della necessità di correzioni anche profonde al testo.

c Metodo di stesura e correzione.
Il primo obbligo di un laureando è metodologico: consultazione di una bibliografia scientificamente attendibile, individuazione di fonti originali e scrittura rigorosa sono condizioni imprescindibili per una buona tesi. Siti online divulgativi, opuscoli di volgarizzazione e pubblicazioni giornalistiche NON sono considerabili fonti attendibili (a meno che non si stia lavorando su di esse come oggetto della ricerca).
I capitoli della tesi vanno sottoposti al docente appena terminati, uno alla volta e considerando i giorni necessari alla correzione. Per i laureandi che discutono nel mese di settembre: la tesi va consegnata integralmente prima del mese di agosto.

3 Competenze pregresse

La preparazione di una tesi in storia contemporanea o storia della guerra presuppone una eccellente competenza di base. E' bene che lo studente che inizia tale lavoro abbia ottenuto buoni risultati negli esami delle discipline storiche, e non meno di 27/30 in Storia contemporanea. Per coloro che intendono sostenere una tesi in history of Conflicts, è richiesto di aver sostenuto tale esame.