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Rubrica

Personale Strutture

Qualifica

Professoressa Ordinaria

Indirizzo

VIA DEL VESCOVADO, 30 - PADOVA

Telefono

0498278557

Giulia Albanese è professoressa ordinaria di Storia contemporanea ed è attualmente coordinatrice del Dottorato in Studi storici, geografici e antropologici delle Università di Padova e Ca' Foscari Venezia.

Si è laureata in Storia presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia nel 1990 e ha conseguito il dottorato presso l’Istituto universitario Europeo (Iue) di Firenze nel 2004. È stata borsista presso l’Istituto italiano di studi storici di Napoli; post doc e assegnista di ricerca presso l’Università di Padova; Jean Monnet Fellow presso l’Istituto universitario Europeo di Firenze. E' stata visiting fellow tra ottobre e novembre del 2014 e del 2016 del Modern European History Research Centre di Oxford. È stata membro della redazione de «Il Mestiere di Storico» (2002-2010) e di «Snodi», fa parte della redazione di «Storica» (dal 2008).

Ha pubblicato alcune monografie (tra le principali: Alle origini del fascismo. La violenza politica a Venezia 1919-22, Il poligrafo 1999; La marcia su Roma, Laterza 2006; Dittature mediterranee. Sovversioni fasciste e colpi di stato in Italia, Spagna e Portogallo, Laterza 2016), diversi saggi in volumi collettanei e riviste nazionali e internazionali. Il suo volume sulla Marcia su Roma è stato tradotto in tedesco e in inglese. Ha recentemente curato Il fascismo italiano. Storia e interpretazioni (Carocci 2021, ed. ing. Routledge 2021) e, con Lucia Ceci, I luoghi del fascismo. Memoria, politica, rimozione (Viella, 2022)

Si occupa di fascismo, crisi dello stato liberale e violenza politica nella storia italiana ed europea nella prima metà del Novecento. In particolare, ha studiato la violenza politica delle origini del fascismo, il suo ruolo nella crisi della democrazia liberale. Ha poi affrontato il nodo della comparazione tra movimenti e regimi fascisti e autoritari nell'Europa degli anni '20. Ultimamente si sta occupando della ricezione dell'esperienza fascista nell'Europa tra le due guerre e di cittadinanza italiana e fascismo. Dal 2016 collabora inoltre al progetto dell'European Research Council coordinato da Matteo Millan dedicato a 'The Dark Side of the Belle Époque. Political Violence and Armed Associations in Europe before the First World War'.

Dalla primavera 2018 è membro del Comitato scientifico dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli). E' presidente dell’Istituto veneziano per la storia della resistenza e della società contemporanea (Iveser).

Avvisi




Orari di ricevimento

  • presso Studio docente, via del Vescovado 30
    E' preferibile avvertire la docente via mail della presenza a ricevimento. La docente riceve per appuntamento a gennaio e febbraio. A partire dal 28 febbraio, il ricevimento si tiene il mercoledì mattina. Il ricevimento online si svolge a questo indirizzo https://unipd.zoom.us/j/93053733547 (solo per appuntamento).

Insegnamenti

Pubblicazioni

Tra le principali pubblicazioni ricordiamo:

- Dittature mediterranee. Sovversioni fasciste e colpi di stato in Italia, Spagna e Portogallo (Laterza, 2016)

- La marcia su Roma (Laterza, 2006; nuova edizione 2022; traduzioni in tedesco e in inglese)

- Pietro Marsich, Cierre, Sommacampagna-Verona 2003;

- Alle origini del fascismo. La violenza politica a Venezia, 1919-1922, Il Poligrafo, Padova 2001.

Ha curato:

- con Lucia Ceci, I luoghi del fascismo. Storia, memoria, rimozione (Viella, 2022);

- Il fascismo italiano. Storia e interpretazioni (Carocci, 2021; ed. ing. Routledge 2022);

- con Roberta Pergher, In the society of Fascists: Acclamation, Acquiescience and Agency in Mussolini’s Italy, Palgrave Macmillan, New York (2012);

- con Mario Isnenghi, Il Ventennio fascista. Dall’impresa di Fiume alla Seconda guerra mondiale (1919-1940), 2 tt., Utet, Torino 2008 in Mario Isnenghi (dir.), Gli italiani in guerra. Conflitti, identità, memorie dal Risorgimento ai giorni nostri, 5 voll., Utet, Torino 2008-2009;

Articoli e saggi in volume:

- Reconsidering the March on Rome, in «European History Quarterly», vol. 42, n. 3;

- Alla scuola del fascismo: la Spagna dei primi anni Venti e la marcia su Roma, in Mario Isnenghi, a cura di, Pensare la nazione. Silvio Lanaro e la storia contemporanea, Donzelli, Roma 2012;

- Dittature. La creazione di un nuovo regime in Italia, Spagna e Portogallo, in E. Betta, D.L. Caglioti, E. Papadia, Le forme del politico. Studi di storia per Raffaele Romanelli, Viella, Roma 2012;

- Il coraggio e la paura. Emozioni e violenza politica nell’Italia del primo dopoguerra, in Penelope Morris, Francesco Ricatti, Mark Seymour, a cura di, Politica ed emozioni nella storia d’Italia dal 1848 ad oggi, Viella, Roma 2012;

- Political violence and institutional crisis: Italy, Spain and Portugal, in Antonio Costa Pinto, ed. by, The nature of fascism, Palgrave 2010;

- Comparare i fascismi. Una riflessione storiografica, in «Storica», nn. 43-45 (2009);
- La brutalizzazione della politica tra guerra e dopoguerra, in «Contemporanea», a. IX, n. 3, luglio 2006;

- Violenza politica e origini del fascismo. Un percorso di ricerca, in Gli storici si raccontano. Tre generazioni tra revisioni e revisionismi, a cura di Angelo d’Orsi con Filomena Pompa, Manifestolibri, Roma 2005;

- Dire violenza, fare violenza. Espressione, minaccia, occultamento e pratica della violenza durante la marcia su Roma, in «Memoria e ricerca», n. 13, maggio-agosto 2003.

Ha pubblicato inoltre recensioni su «Il Mestiere di Storico» della Sissco, in «Ricerche di storia politica», «Storicamente», «Cromohs», «L’Indice dei libri del mese», «English Historical Review», «Snodi».




Area di ricerca

Giulia Albanese si è occupata nel corso degli anni principalmente di alcuni temi: la crisi dello stato e la violenza politica, con particolare riferimento inizialmente al contesto locale di Venezia, e successivamente all’intera penisola italiana nel corso del primo dopoguerra; la crisi dello Stato e la violenza politica in un quadro comparato e con particolare riferimento all’Europa mediterranea.
Contestualmente, si è adoperata anche, con varie iniziative scientifiche, per un ripensamento della storiografia del fascismo, promuovendo seminari (in particolare un seminario nazionale Sissco realizzato con alcuni colleghi e conclusosi con un convegno a Cagliari) e curando con Mario Isnenghi i volumi sul fascismo di un’opera collettiva per Utet sugli Italiani in guerra e con Roberta Pergher un volume sul rapporto tra Stato, Partito e Società in Italia.

Negli ultimi anni si è occupata soprattutto dell'impatto del fascismo italiano e di circolazione delle culture e delle pratiche fasciste nell'Europa tra le due guerre e di cittadinanza e fascismo.