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Rubrica

Personale Strutture

Qualifica

Professore Associato

Indirizzo

VIA U. BASSI, 58/B - PADOVA

Telefono

0498276214

Formazione:
Laurea in Scienze Biologiche (110/110 lode, 2001), Dottorato di Ricerca in Genetica e Biologia Molecolare dello Sviluppo (2005) e Specialità in Genetica Medica (2010) conseguiti presso l’Università di Padova.

Esperienze:
Durante il dottorato è stato coinvolto in progetti sulla genetica delle cardiomiopatie. Nel 2001 ha trascorso 6 mesi presso il Center for Applied Genomics, Toronto, Canada. Dal 2005 al 2013 ha lavorato come post-doc presso il Dipartimento di Medicina (Università di Padova), su progetti di endocrinologia molecolare ed in particolare sulla patogenesi dei tumori ipofisari. Nel 2008 Visiting researcher al Max Planck, Monaco, Germania.
Dal 2014 ricercatore a t.d. (art. 24 c.3-a/b L. 240/10)SSD BIO/13 presso il Dipartimento di Biologia, Università di Padova.
Nel 2017 ha ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale italiana come professore associato (biologia applicata).

Attività didattiche:
2015-2018: Corso di Biotecnologie, LM Biologia Evoluzionistica, Dipartimento di Biologia, Università di Padova.
2015: Co-docente del corso di Genetica, LM Psicologia cognitiva e Psicobiologia, Università di Padova.
2003-2014: supporto alla didattica (corsi di genetica molecolare applicata, biotecnologie, genetica formale).

Interesse di ricerca:
Dottorato: Genetica delle cardiomiopatie ereditarie.
Post-dottorato: studi molecolari/cellulari volti al chiarimento dei meccanismi patogenetici nelle patologie endocrine ereditarie (BMAH, FIPA, MEN) con particolare attenzione alla sindromi con coinvolgimento della ghiandola ipofisaria; valutazione delle varianti nucleotidiche nei 5'UTR di geni, e al loro ruolo nella patogenesi delle neoplasie endocrine multiple ereditarie; valutazione della via del recettore degli idrocarburi arilici nei tumori endocrini; studio dei meccanismi di trasformazione e progressione dei tumori nei tumori ipofisari sporadici GH- e ACTH-secernenti e valutazione di possibili nuove terapie mediche per il trattamento delle patologe associate (acromegalia e malattia di Cushing).

Attività editoriale:
Membro del comitato di redazione del Journal of Endocrinological Investigation.
Revisore per diverse riviste internazionali (es. Oncogene, The Journal of Endocrinology & Metabolism).
Revisore dei Barts e del London NHS Trust, della Münster University Medical School e del Natural Research and Engineering Research Council del Canada.

Finanziamenti ottenuti o in cui direttamente coinvolti:
Nel 2017 ha ricevuto un finanziamento per l’attività di ricerca di base dal Ministero dell'Università e della Ricerca (L232/2016).
Come ricercatore principale, "Il ruolo delle uORF nelle malattie umane e nella risposta alla terapia medica", Università di Padova, 2012-2014.
Come partecipante: progetti di ricerca di interesse nazionale (PRIN 2009, 2010/2011); Borsa di ricerca 2001 della "Fondazione G Berlucchi"; 2010 Progetto Università di Padova; Progetto 2011 finanziato dall'Agenzia italiana del farmaco (AIFA).

Riconoscimenti
Membro del comitato scientifico del gruppo ENGIOI (giovani endocrinologi italiani) all'interno della Società Italiana di Endocrinologia (SIE) (2011-2013).
Membro del comitato scientifico SIE (2013-2015, 2017-oggi).
Membro dei comitati organizzatori e scientifici delle conferenze locali.

Pubblicazioni e presentazioni
È autore di circa 44 pubblicazioni su riviste internazionali con referee e relatore in oltre 25 conferenze nazionali e internazionali (citazioni totali: 1428, h-index: 24).

Avvisi

Orari di ricevimento

  • presso Dipartimento di Biologia - 2° Piano SUD - Stanza 11
    Il ricevimento si effettua previo accordo telefonico o email.

Pubblicazioni

Per la lista completa delle pubblicazioni vedi https://scholar.google.it/citations?hl=it&user=LpMJhrEAAAAJ

Area di ricerca

- Studi molecolari/cellulari volti al chiarimento dei meccanismi patogenetici nell'ambito delle patologie endocrine si ereditarie (BMAH, FIPA, MEN) che sporadiche con particolare attenzione alla sindromi che coinvolgono la ghiandola ipofisaria e nello specifico le forme GH- e ACTH-secernenti. Recentemente l'attenzione è stata focalizzata sul recettore del polipeptide inibitore gastrico, con l'obiettivo di stabilire il suo coinvolgimento nella patogenesi dell'acromegalia.
- Valutazione della via del recettore degli idrocarburi arilici nei tumori endocrini.

Tesi proposte

- Studio del ruolo del recettore del polipeptide inibitore gastrico nella patogenesi e nella progressione tumorale negli adenomi ipofisari GH-secernenti.

- Ricerca di geni candidati associati alla predisposizione familiare di tumori endocrini.